La metodologia Inquiry Based Science Education (IBSE) è l’approccio pedagogico basato sull’investigazione, che stimola la formulazione di domande e azioni per risolvere problemi e capire fenomeni. Gli studenti, in questo modo, sperimentano la realtà confrontandosi con un problema, ponendosi domande, osservando, formulando ipotesi che vanno poi verificate con esperimenti per discuterne infine i risultati. Da fruitori passivi della scienza diventano protagonisti, sviluppando così life skills fondamentali per il loro curriculum.
In tale ottica, il Wetlab o tradizionale laboratorio scientifico hands-on, viene affiancato dal DryLab che, servendosi di strumenti informatici (LIM, tablet, realtà virtuale e realtà aumentata, software di 3D modeling, videocall, etc) permette di simulare sperimentazioni anche molto complesse da realizzare in un laboratorio tradizionale, prevedendo persino l’analisi di geni e genomi, il design di macromolecole o l’interrogazione di banche dati biologiche.
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